Ruin vol. 3 "Ricordati di Perdonare"

Tutto quello che è stato fatto nell'oscurità alla fine viene portato alla luce. Ho corso, ma tutto quello che ho fatto è stato portarmi solo un passo avanti al mio passato. Ho provato a ricominciare; un nuovo nome, una nuova identità. Ma non puoi cambiare la tua anima. Un nuovo inizio al college era proprio quello di cui avevo bisogno. Per un po', ha funzionato. Io ero la ragazza delle feste, quella che sembrava sicura di se, ma era una menzogna. Quando i ragazzi mi baciavano - sentivo solo dolore. Quando mi toccavano - nient'altro che paura. Nel profondo ogni ragazza vuole essere la bella della storia, vuole trovare qualcuno che ti vedrà come se fossi il suo mondo. Ma la verità? Io ero la bestia . E per quanto volessi la redenzione non ero abbastanza pazza da pensare di poterla mai avere. Finché lui non è entrato nella mia vita. Non ero preparata ad innamorarmi di qualcuno, le mie cicatrici erano troppo profonde, le ferite troppo dolorose. Ma lui mi ha offerto pace, mi ha offerto sicurezza, avrei dovuto sapere che era solo un'altra bugia - avrei dovuto sapere che innamorarsi di uno dei miei professori era una pessima idea. Ma non avevo potere nell’ impedirmi di amarlo. E lui non aveva potere di catturarmi. Perché l'oscurità alla fine mi ha raggiunta, e mentre il destino l’aveva vinta, una svolta crudele mi ha quasi fatto sanguinare a morte. Ma io sono più forte di quello che potevo pensare. Sono più forte di quello che voi potete pensare. Pensate di conoscere la mia storia ma non è così.. Dopo tutto ognuno di noi ha la vergogna nelle proprie vite - e io non ho più paura di mostrare la mia.ricordati di perdonare
rachel van dyken - newton compton - New adult - voto 6 In un certo senso non vedevo l'ora di leggere un libro su Lisa, una persona così allegra sicuramente ha un passato oscuro, triste, depresso... Ecc. Non immaginavo che avesse a che fare con abusi mentali. Avrei voluto che il suo libro fosse descritto in maniera migliore, ma a quanto pare non si puo avere tutto. Volevo che fosse migliore e anche descritto molto di piu il suo dramma perciò che aveva passato. Leggendo le prime pagine si parlava di come Tristan le avesse fatto capire delle seconde possibilità, ma nel libro... Nel libro non si accenna a niente del genere. È quasi triste pensare che contavo in qualcosa di meglio e sono rimasta quasi delusa. Mi è cascato davvero un mito nel leggere del suo passato, di come si comportava prima verso gli altri. In un certo qual modo mi ha ricordato il libro della Sorensen o Sorenson (sono con una pagina aperta e se ne apro un altra.... Beh su azzera tutto e non voglio correre rischi), in quanto nel libro di Micah (credo si scriva ancora così) si parlava del bipolarismo, ma anche in "Oltre i limiti" libro che ho amato davvero e che non vedo l'ora che esca un altro libro.
Oltre la trama e Lisa, non posso negare che l'autrice scriva in maniera sublime, il suo modo di scrivere stimola la mente ad adattarsi ad ogni personaggio, seppur questo terzo volume sembrava quasi un thriller, era anche abbastanza prevedibile chi fosse il colpevole.

Inoltre mando un messaggio personale a Rachel Van Dyken, non potevo certo scriverlo dopo aver letto il ringraziamento del secondo, ma in questo va bene: il mio cuore è con te, per la perdita di tuo zio.
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